“IL VERO ACRONIMO DI RED E’ RENZI-EMILIANO-DECARO”
Il gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola) mettono in evidenza che lo stesso provvedimento di welfare è declinato in salsa nazionale, regionale e barese
Il premier Matteo Renzi lo chiama REDDITO MINIMO
Il presidente della Regione Michele Emiliano REDDITO DI DIGNITA’
Il sindaco di Bari Antonio Decaro CANTIERE DI CITTADINANZA
Si tratta di aiuti ai cittadini più bisognosi che rischiano di creare solo confusione proprio ai cittadini più bisognosi, anche perché se si percepisce uno si è esclusi dall’altro. Insomma, al cittadino che si vuole aiutare viene richiesta la conoscenza di misure di welfare multilivello istituzionale perché non incorrere nel rischio concreto di rimanere fuori per una domanda sbagliata, fatta a un ente piuttosto che un altro. Eppure stiamo parlando di tre esponenti dello stesso partito, il Pd, che a vari livelli hanno immaginato provvedimenti uguali. Forse solo nell’intento di apparire più bravi o semplicemente per scavalcare i grillini in populismo spicciolo. E così alla fine il vero acronimo di RED diventa RENZI EMILIANO DECARO