VERSO LE AMMINISTRITVE 2017 A LECCE
Alessandro Delli Noci: ‘Siamo orgogliosamente trasversali’.
Il candidato sindaco, Alessandro Delli Noci spegne con un lungo comunicato stampa la querelle nata intorno al posizionamento politico di un’AltraLecce. ‘Frutto di mera strumentalizzazione’ precisa l’ex Assessore.
Con la discesa in campo del sesto candidato sindaco si è portata anche un poco di chiarezza in questo avvio di campagna elettorale. Si è finalmente reso chiaro a tutti quello che era ed è il posizionamento di Un’AltraLecce. A togliere qualsiasi dubbio, del resto, ci pensa proprio il candidato sindaco del movimento ovvero, Alessandro Delli Noci: “Con orgoglio sottolineo la completa indipendenza del nostro Movimento Politico rispetto ai tradizionali schieramenti politici sinistra-destra – spiega il Candidato – Gli schemi sono ormai saltati: il più feroce attacco ai temi, cari alla sinistra, del diritto al lavoro non è venuto dalla destra, ma dal principale Partito della sinistra; mentre, gli stessi temi ora sono difesi solo dall’azione innovatrice di Papa Francesco e dalla Chiesa”.
Molto della confusione di idee, del resto, è stata generata dalla rottura dell’alleanza politica, tuttora valida a livello regionale, PD – UDC. La mancata intesa per il comune di Lecce e il dirottamento dell’UDC a sostegno di Alessandro Delli Noci aveva generato idee sbagliate circa la posizione dello stesso nell’arco politico cittadino. Spostamento a sinistra per avere l’alleanza dell’UDC – spostamento di entrambi a destra per raccogliere le frange di estrema destra indebolendo così il Centro destra? Né l’una né l’altra; Delli Noci va per la sua strada avvalendosi della propria esperienza e del proprio entourage.
A portare maggiore chiarimento la candidatura in solitaria della estrema destra di Casa Pound
“Siamo orgogliosamente trasversali – sentenzia Delli Noci – non per opportunismo politico o per calcoli elettorali, ma perché abbiamo costruito uno spazio politico dove qualsiasi cittadino leccese può sentirsi a casa propria con le sue proposte e il suo bagaglio di esperienze. Uno spazio dove i cittadini liberi di questa città si aggregano non per appartenenze ideologiche, ma guidati da un rinnovato impegno civico e rafforzati dalla sottoscrizione del Codice Etico approvato dalla Commissione Antimafia Nazionale”.
Ora è chiaro come tanto le illazioni lanciate da Carlo Salvemini quanto quelle espresse da Mauro Giliberti sono state un tentativo di limitare la portata del Movimento che sostiene Delli Noci: “mai chiesta collaborazione con gli esponenti di Casa Pound. Il movimento che mi onoro di rappresentare non ha come scopo quello di far vincere la sinistra, ma quello di liberare i leccesi da un sistema di potere che toglie dignità e futuro alla nostra bella città. Alle realtà conservatrici e moderate cittadine vogliamo offrire una reale possibilità di cambiamento e un sistema di regole certe e concrete che consentano lo sviluppo e migliori condizioni di vita per tutti e non solo per pochi ‘amici e conoscenti'”.
Le illazioni ricevute dagli avversari politici potrebbero certamente essere state avallate dalla presenza, dentro Un’altraLecce, della lista Andare Oltre di Pippi Mellone, sindaco di Nardò che non disdegna l’etichetta di ‘uomo della destra estrema’. Il dato oggettivo che certifica il peso specifico del ‘progetto Mellone’ al fianco di Alessandro Delli Noci ha generato, pur comprensibilmente, un vociare insistente che, oggi, l’Ex Assessore, mette a tacere: “Vogliamo cambiare Lecce con il nostro impegno civico – conclude Delli Noci – unito all’esperienza e alla tradizione di quei Partiti che accettano la sfida del rinnovamento sicuri, come siamo, che la futura amministrazione comunale, che con l’aiuto dei leccesi speriamo di guidare, dovrà dare risposte concrete alla città e ai suoi annosi e irrisolti problemi” – conclude Delli Noci che punta deciso il proprio sguardo e il proprio pensiero al futuro di Lecce