VERSO MONZA vs LECCE La Parola ai Tencici
Il tecnico del Lecce Eugenio Corini ha presentato oggi, in conferenza stampa, il match con il Monza di domani pomeriggio.
L’allenatore leccese palesa fiducia nei suoi giocatori:
“Le prestazioni sono state fatte quindi anche chi è entrato dalla panchina ha fatto il suo. Non sempre i cambi possono essere positivi, ma chi è entrato ha fatto il suo. Non siamo stati incisivi come successo altre volte ma atteggiamento e volontà ci sono stati. Per questo sono molto fiducioso in vista dei prossimi difficili impegni perché vogliamo concludere bene il campionato”.
Nello stesso tempo Corini si aspetta da Mancosu e compagnia bella una reazione:
“La squadra ha avuto grande continuità di rendimento nel corso dei mesi. Ci siamo già rialzati dopo la SPAL. Alla squadra ho detto che in tarda notte sabato non riuscivo a dormire per il dolore del ko e ho visto un documentario su Sky Arte sui Coldplay. Dicevano che da giovani non riuscivano a sfondare ma hanno perseverato nonostante le difficoltà. Ho fatto questo esempio per dire che sognando in alto ci si assume delle responsabilità. Questa voglia deve venir fuori quando la strada si fa più dura e stretta. I ragazzi hanno tutte le caratteristiche fisiche, tecniche e mentali per uscirne”.
Corini ha fatto notare come la sua sia la squadra che fa il maggior numero di cross e corner:
“Con il Cittadella abbiamo messo tanti palloni ed è vero che siamo la squadra che ne mette più in mezzo, non a caso siamo il miglior attacco. Non avendo grandi colpitori di testa cerchiamo spesso soluzioni diverse. Potevamo fare meglio ma abbiamo creato davvero tanto, sbagliando molti gol e pagando l’assenza di un rigore su Pettinari per noi. Avremmo certamente meritato di più pur avendo sbagliato molto”.
Il pensiero va ai tifosi: “Comprendo la delusione per il knockout con il Cittadella. Posso garantire ai tifosi che il gruppo è coeso ed ha grandissima voglia di fare bene. Chiedo loro di starci vicini e di supportare come hanno sempre fatto la squadra che, questo posso garantirglielo, non lascerà nulla di intentato”.
Infine le dolenti note sulla formazione:
“Pettinari non sarà disponibile in queste tre partite. Su Calderoni eravamo più preoccupati ma gli esami ci hanno dato qualche speranza in più per la Reggina o per l’Empoli. Yalcin è arrivato fuori condizione tra Covid e assenza dei campi, ho provato a dargli minutaggio ed in più ora e in Ramadan. Può trovare lo spazio per dimostrare le sue qualità, magari a gara in corso. Stepinski ha caratteristiche importanti, ha giocato meno perché negli ultimi mesi abbiamo giocato in modo diverso. E’ una soluzione che sto prendendo in seria considerazione per l’undici da schierare titolare”.
Ed eccoci al reparto cardine, il centrocampo:
“Per sostituire Majer ho provato anche stamattina un paio di soluzioni e ne ho una terza. Voglio prendermi qualche ora ancora per decidere ed ai ragazzi non ho ancora comunicato la formazione anche perché sto studiando bene le qualità del Monza. Listkowski manca da tanto tempo ma magari potrà dare una mano a gara in corso per questi impegni conclusivi”.
Sull’avversario: MONZA.
“Nell’ultima gara hanno giocato con il 3-5-2, non so se è stata una scelta strategica o dettata dalle assenze. In alternativa fanno il 4-3-1-2 o 4-3-3 e noi siamo pronti in entrambi i casi. All’andata era un momento particolare, dopo tante gare consecutivi. E’ vero che all’inizio loro palleggiarono di più, mentre noi uscimmo più alla lunga prendendo coraggio. Dobbiamo contenerli ed essere intensi per poi cercare di prenderci il vantaggio”.