VERSO RACING FONDI vs LECCE: LA PAROLA AI TECNICI
Fabio Liverani:
Dopo che mister Fabio Liverani ha lavorato con i suoi ragazzi sui meccanismi che vorrà vedere messi in pratica sul campo del Racing Fondi, eccolo presentare la partita in programma.
Liverani, ben consapevole del grado di difficoltà che presenta il match (il Fondi è in serie positiva dal primo di ottobre ndr), dice: “Incontriamo una squadra in gran forma, che giocherà tra le mura amiche carica di entusiasmo. Cercheranno di metterci in difficoltà e di non farci giocare, puntando sulle idee di un allenatore preparato come Mattei. In più hanno Corvia, che gioca in un palcoscenico come la Serie C che non gli appartiene, ma non c’è solo lui nel Fondi. Sarà una gara difficile contro una squadra che può salvarsi tranquillamente. Starà a noi renderla più semplice giocando in maniera aggressiva, alzando i ritmi ma al tempo stesso tenendo alta l’attenzione e non concedendo nulla”.
Assenze e probabile formazione: “Ho preferito non convocare Caturano perché sarebbe stato a mezzo servizio e non avrebbe avuto senso rischiarlo prima della sosta. Stesso si può dire per Di Matteo, che come Costa Ferreira si concentrerà sul recupero e andrà ad aggregarsi al gruppo dopo la sosta, senza forzare i tempi. Persano ho deciso di convocarlo ancora anche se è reduce da una non bella esperienza, ma ha tutte le qualità e la voglia di integrarsi nel gruppo ed è subito a disposizione. La formazione? Ho un paio di dubbi”.
Sul diverso atteggiamento in casa e fuori della squadra: “Non credo che facciamo meglio lontano dal Salento. Giocare in casa dovrebbe fare ancor più piacere ed essere di maggiore stimolo, perché ci esprimiamo in uno stadio bellissimo, largo, e dinanzi a novemila persone che ci sostengono. Poi certo, c’è maggiore responsabilità, ma la stessa attenzione che mettiamo e che dobbiamo mettere in trasferta c’è anche in casa, senza differenze. Un’altra cosa che non possiamo permetterci è non reagire alle situazioni, come era accaduto all’inizio con la Reggina, quando ci abbiamo messo un po’ ad ingranare subendo il fatto di non essere andati subito in vantaggio nonostante un gol regolare realizzato, ma non concesso dall’arbitro. Ecco, dobbiamo interpretare meglio certi momenti della gara, come ad esempio abbiamo fatto più tardi nel corso della stessa partita”.