VERSO TERNANA vs LECCE – La Parola ai Tecnici
Marco Baroni “Il nostro è un gruppo che dà emozioni perché gioca per la maglia, la gente e la città”
Il tecnico del Lecce Marco Baroni ha presentato la sfida di domani a Terni.
“In questo momento, specialmente ora, ho bisogno di tempo per decidere chi mandare in campo. Con il Frosinone c’è stato dispendio di energie perché abbiamo fatto una grande gara contro una squadra dall’organico importante. Non dimentichiamo che solo nel match precedente avevano battuto 2-0 il Benevento”.
Conoscenza della Ternana
“Non è una squadra tranquilla perché hanno ancora la possibilità di centrare obiettivi importanti che non avevano nemmeno tanto nascosto. Con il cambio di modulo hanno infilato risultati importanti e per noi serviranno massimo impegno e concentrazione per fare una grande gara. Hanno trovato la quadra e maggior compattezza, hanno attaccanti importanti dunque in questa gara le insidie saranno tantissime. Ho lavorato sul cambio di sistema che hanno fatto. Il tempo è stato poco ma questi ragazzi sono eccezionali nel lavoro. Noi siamo abituati ad affrontare squadre che contro di noi stanno particolarmente accorte, lo abbiamo visto anche con il Frosinone. Sappiamo che gara ci aspetta”.
Sulla sua squadra Baroni dice:
“Siamo tornati a vincere ma siamo soprattutto tornati a lavorare. Io non finirò mai di esaltare le doti di questa squadra, il dato dei tiri subiti rende bene l’idea. È incredibile perché abbiamo preso 81 tiri, dopo di noi la Cremonese è a 110. Questo per dire come questa squadra si spende nel lavoro settimanale ed in campo e non parlo di reparto difensivo ma di squadra nel complesso. È un gruppo che dà emozioni perché gioca per maglia, gente e città dando sempre tutto, al di là del risultato. Questo è importante esaltarlo al di là del risultato. Quando dai tutto è tantissimo per me”.
Sulla formazione: “Per me è importante essere tornato ad avere problemi di scelta. Tutti devono sempre farsi trovare pronti perché adesso sono partite in cui servono coraggio, voglia, determinazione e attenzione. Poi è chiaro che ci sono le scelte, le quali variano spesso a seconda dell’avversario. Servono spessore e compattezza”.
Le condizioni dei suoi uomini
BLIN: Non so ancora se giocherà o meno”.
DI MARIANO: “’ un giocatore di cui abbiamo fatto a meno da tanto tempo. Non ci siamo mai lamentati della sua assenza, non ne abbiamo fatto un alibi. È importante per noi e sarà a disposizione come gli altri in queste partite fondamentali e ravvicinate”.
CALABRESI E HJULMAND. “Il terzino è uscito con i crampi dopo un grande recupero, lo avete visto tutti. Oggi però si è allenato, io gli ho detto di prendersi qualche ora di recupero ma lui si sentiva pronto ed ha lavorato regolarmente. Il regista non ha avuto un problema muscolare come avevo temuto nell’occasione in cui si era toccato dopo aver stoppato un tiro, ma solo una strisciata da impatto all’adduttore quindi sta bene”.
DERMAKU: “E’ stato importante per noi recuperare Kastriot dopo averci dovuto rinunciare prima della sosta. Ora sta bene e risulta un’alternativa importante a Tuia, per fortuna ho entrambi e posso scegliere e valutare”.
IL TRIDENTE. “Abbiamo tanti elementi a disposizione e per noi questo è importante. Oltre a Strefezza, Coda e Di Mariano abbiamo anche Asencio, Ragusa, Listkowski e Rodriguez che sono per noi risorse importanti alle quali attingeremo. Per me è importante che gli attaccanti vadano vogliosi sui palloni, questo al di là del gol che è una rarità nell’ottica complessiva di una partita. Dobbiamo tornare in campo con lo stesso spirito visto con il Frosinone”.