VIGILIA VIBRANTE PER I RAGAZZI GIALLOROSSI
Non è un giorno come tanti altri quello di oggi perché a Lecce tutti coloro che amano la maglia giallorossa, mettendo da parte l’interesse per la prima squadra, sono in tensione per i più giovani quelli che nati nei primi anni del terzo millennio si apprestano a tentare di sfondare nel mondo del calcio.
Quale migliore biglietto da visita è uno scudetto tricolore appuntato sul petto? Proprio quello che Berisha e compagni tenteranno di portare nel Salento dopo trent’anni domani sera affrontando la Fiorentina.
Ed il destino ancora una volta si diverte mettendo di fronte due società particolarmente care a Pantaleo Corvino che nella sua esperienza (speriamo anche nel prossimo futuro) leccese divisa in due periodi ed in quella “gigliata” ha sempre ottenuto grossi successi non solo con le rispettive prime squadre ma anche con i giovani lanciando a Lecce come A Firenze tanti giovani valenti. Sulla panchina della “Viola” siede Alberto Aquilani di cui si dice un gran bene e si vocifera in lancia di rampo per obiettivi più prestigiosi.
Su quella leccese da quest’anno siede Federico Coppitelli che ha trascorsi nel settore molto brillanti e che a Lecce, con la pattuglia cosmolita messagli a disposizione da Corvino ha costruito un gruppo molto interessante che annovera giocatori di cui certmente sentiremo parlare, anche a breve. 
Oggi mister Coppitelli ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali alla vigilia della finale scudetto di domani alle 20.30 contro la Fiorentina.
Si giocherà al Mapei Stadium di Reggio Emilia Sulla partita “E’ una soddisfazione immensa essere presenti ora con merito dopo il campionato.
C’è anche entusiasmo per vincerla. Senza fare riflessioni sul percorso direi che arriviamo dopo una partita che in pochi hanno capito quanto era difficile. In casa del Sassuolo, in svantaggio, serviva il miglior Lecce.
I ragazzi hanno scalato una montagna altissima e siamo pronti per andarci a prendere ciò che crediamo di meritare”.
Sugli avversari “Una squadra che lavora insieme per tre anni con lo stesso gruppo e con lo stesso allenatore. Hanno vinto Supercoppa, fatto la finale di Coppa Italia e farà la finale scudetto.
Sono abituati agli appuntamenti importanti e hanno un’identità marcata. Conosciamo i nostri punti di forza e li sfrutteremo anche se sarà una gara complicata”.
Sul proprio gruppo “I ragazzi stanno bene, riflettevo ieri durante l’allenamento. Non ho mai visto una squadra che ha così piacere a stare insieme. A volte faccio fatica a farli andare via dal campo.
Hanno mixato spirito di gruppo e etica del lavoro in maniera perfetta. Oggi faremo l’ultimo allenamento e vedrò una squadra al massimo delle potenzialità” Appuntamento domani sera per vivere novanta minuti di passione nella speranza che dopo si possa brindare ad un nuovo eccezionale trionfo dei nostri ragazzi.
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