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XX FESTA DI CINEMA DEL REALE E DELL’IRREALE Cielo / Terra / Mare

XX FESTA DI CINEMA DEL REALE E DELL’IRREALE Cielo / Terra / Mare

Oggi, mercoledì 19 luglio al Castello Volante di Corigliano d’Otranto la serata inaugurale del festival, con l’ospite internazionale Lou Dematteis

Tra le proiezioni in programma, “Keeper on the fire” di Lou Dematteis, “Tutta la bellezza e il dolore” di Laura Poitras candidato a miglior documentario agli Oscar 2023, e i video del progetto “Almanacco HomeMovies 100”

Alle 19.30 l’opening del percorso espositivo Visioni del Sud

La musica de i Fanfarroni, Max Nocco e Massimo Colazzo

Al via oggi, mercoledì 19 luglio 2023, la XX Festa di Cinema del reale e dell’irreale, l’appuntamento dell’estate salentina al Castello Volante di Corigliano d’Otranto (Lecce).

Un festival di cinema documentario che da sempre sconfina oltre gli schermi per trasformarsi in un rituale collettivo dedicato alla creatività e alla contaminazione tra le arti, con mostre, performance, residenze artistiche, laboratori che coinvolgono attivamente il pubblico.

La manifestazione si tiene da oggi sino a sabato 22 luglio (con ingresso dalle 19.30; sabato ingresso alle 18).

La Festa di Cinema del reale e dell’irreale, con la direzione artistica di Paolo Pisanelli e la direzione creativa di Francesco Maggiore, è organizzata e co-prodotta da Big Sur, OfficinaVisioni e Ass.Cult. Cinema del reale in collaborazione con il Castello Volante, il Comune di Corigliano d’Otranto, Pro Loco di Corigliano d’Otranto; progetto realizzato nell’ambito di Apulia CineFestival Network 2023 con il sostegno di Regione Puglia e Apulia Film Commission. In collaborazione con Luce Cinecittà, AAMOD – Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Home Movies, Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, CSC – Archivio nazionale cinema e impresa, DAMS Unisalento e con i festival Unarchive Found Footage Fest, Vicoli Corti, A Vele Spiegate.

Cielo / Terra / Mare sono le tre parole di quest’anno: un respiro profondo, un pensiero primordiale, un rito magico per rigenerarsi sempre con originali invenzioni. Due schermi sotto le stelle, e non solo: insieme a una vasta selezione dei più interessanti documentari di oggi e del passato, la Festa propone lo straordinario percorso espositivo di “Visioni del Sud”, performance, laboratori, aperitivi musicali e incontri con gli autori che arricchiscono la programmazione in sala coinvolgendo attivamente il pubblico, in un esperimento aperto e permeabile a differenti generi e linguaggi dell’arte che rifugge le etichette. Anche quest’anno i luoghi e i percorsi della Festa prenderanno forma grazie agli inconfondibili allestimenti del designer Maurizio Buttazzo.

A dare luce all’evento ci sarà Parisi Luminarie, che insieme a creativi e designer della Festa, realizza allestimenti originali e il Premio Cinema del reale, un occhio luminoso che viene donato agli autori e alle autrici ospiti del festival.

Il programma di mercoledì 19 luglio

L’appuntamento di mercoledì 19 luglio è a partire dalle 19.30 con l’opening delle mostre del percorso espositivo di Visioni del Sud (v. di seguito e inoltre v. scheda dettagliata mostre in allegato).

Sarà presente anche il fotografo e film-maker statunitense di origini italiane Lou Dematteis, ospite internazionale di quest’anno, la cui esperienza è riassunta nella mostra antologica “Five From One. Cinque paesi, cinque storie” a cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli con l’allestimento di Francesco Maggiore, parte del percorso espositivo di Visioni del Sud. La mostra è prodotta da Big Sur, Officina Visioni e associazione Errata Corrige, in collaborazione con la Fondazione Home Movies, Bologna. Cinque Paesi, migliaia di chilometri attraverso i luoghi caldi del Pianeta dove “la storia accade” e la galassia di volti, comunità, luoghi celebri o dimenticati che danno corpo al racconto del mondo. Un viaggio lungo oltre quattro decenni (1972-2015) alla scoperta del reale, dai quartieri suburbani di San Francisco ai villaggi del Nicaragua, del Vietnam, dell’Ecuador, passando per i “luoghi delle radici” in Italia, per un totale di circa cento scatti rappresentativi.

“Five from one” si inserisce nel focus che la Festa di Cinema del reale 2023 dedica a Dematteis, il quale comprende diverse proiezioni di lavori documentaristici firmati dall’autore o di cui è il protagonista.

Tra questi, “Keeper on the fire” di Lou Dematteis (2022) che verrà proiettato alle 21.15 nel Fossato del Castello. Attraverso la vita e l’opera dello scrittore Alejandro Murguia, “Keeper of the Fire”, un documentario in progress di mezz’ora, esplora il ruolo degli scrittori e dei poeti attivisti coinvolti con passione nelle lotte del nostro tempo. Seguendo le orme dei poeti beat e ispirandosi alle ricche tradizioni della letteratura spagnola e latinoamericana, Murguia affronta con il suo lavoro e le sue parole molte delle questioni urgenti del giorno, in particolare la gentrificazione e la conservazione dell’arte e della cultura latina. Lo seguiamo in un viaggio lirico dal Nicaragua e da Città del Messico a Washington D.C., attraverso il barrio di East Los Angeles e i quartieri North Beach e Mission di San Francisco, mentre sostiene le rivoluzioni in America Latina, conduce programmi culturali ed educativi nella California settentrionale e si batte contro la dilagante gentrificazione sulle coste est e ovest. In mezzo a tutto questo, vince due American Book Awards e ricopre il ruolo di primo Poeta Laureato Latino di San Francisco.

 

Dopo l’opening delle mostre, alle ore 20 sarà la musica a dare il benvenuto al pubblico della Festa con l’aperitivo musicale de i Fanfarroni: una piccola fanfara randagia che si nutre di tutti i migliori pezzi trovati per strada, SKAtolette di toNo jamaicano, wurlzer a la parigina, cetriolini in salsa yiddish, saporiti formaggi caraibici e tarantelle di spaghetti alla carbonizzata. Musici: Iannis all’organetto, Emmanuel alla fisarmonica, Giancarlo al rullante e Lorenzo al sousafono.

Alle 20.45 nel Fossato del Castello, l’inaugurazione ufficiale delle proiezioni con l’ormai tradizionale “Signore e signori buonasera”, il benvenuto al pubblico a cura del direttore artistico Paolo Pisanelli.

A seguire, l’omaggio ai primi vent’anni di Cinema del reale con la proiezione del documentario breve di Mirco Santi / Home Movies girato in Sper8 nel 2003 girovagando tra le strette vie di borghi e castelli del Salento. Tra gli scogli e le dune di sabbia, la natura trionfa, con infiorescenze, licheni e minuti insetti che si animano col vento in riprese sincopate. E proprio in spiaggia si finisce dopo il Festival, a ballare tutti assieme fino all’alba per festeggiare la Festa del reale.

Alle 21.15 il già citato “Keeper on the fire” di Lou Dematteis, quindi alle 22 “Incident” di Bill Morrison (2023), che con un lavoro di found footage ricostruisce l’uccisione, da parte della polizia, dell’ennesimo afroamericano inerme, avvenuta a Chicago, città del regista.

Alle 22.30 è in programma l’atteso documentario “Tutta la bellezza e il dolore” di Laura Poitras (2022), candidato a miglior documentario ai Premi Oscar 2023. Il lungometraggio racconta la storia di Nan Goldin, una delle più influenti fotografe contemporanee e attivista di fama internazionale, partendo nella narrazione dalla sua battaglia contro la potente famiglia Sackler, tra le maggiori responsabili della crisi degli oppioidi che negli ultimi venticinque anni ha causato negli Stati Uniti oltre 100.000 morti per overdose da farmaco.

Alle 00.30 chiude le proiezioni del fossato il tradizionale “CineCielo”.

 

Sullo Schermo Terrazza, le proiezioni cominciano alle 20.45 con il primo appuntamento della sezione speciale “Almanacco HomeMovies 100”, un progetto della Fondazione Home Movies che consiste nella programmazione quotidiana di un film o frammento d’archivio girato in un solo giorno, un modo innovativo per raccontare la storia collettiva e riconnetterla all’oggi.

Dalle 21, le restituzioni dei progetti condotti nelle scuole da Big Sur, OfficinaVisioni ed Eutopia e Vicoli Corti, come Vedere l’Invisibile, Cinema Poetiche Pratiche, Grande Cinema dei Piccoli e Pricò tra i vicoli, percorsi sostenuti dalle scuole grazie al bando Cinema e Immagini per la Scuola del Ministero dell’Istruzione e della Cultura che mirano ad avvicinare i ragazzi al mondo del cinema.

Alle 21.30 ci sono le proiezioni in concorso per il Premio speciale Opere prime che viene assegnato quest’anno dagli studenti del corso di laurea in Dams dell’Università del Salento, in collaborazione con CSC Palermo e AAMOD. I film in programma sono “Real guadagna” di Laura d’Angeli e Giusi Restifo e “Caro mostro” di Stefano Testa.

Dalle 22.30 spazio alla musica con “Radio Doors” a cura di Max Nocco e Massimo Colazzo  collaborazione con Quiet Zone, per un viaggio attraverso la musica della leggendaria band, e a seguire, dalle 23.30, la prima festa dell’edizione 2023 con Max Nocco in Quiet Zone.

Tutte le sere la maestosa Quercia vallonea, alla distanza di una piccola passeggiata dal Castello Volante, accoglierà quest’anno il programma di ExtraFesta in collaborazione con Pro Loco Corigliano d’Otranto, un’occasione imperdibile per vivere le suggestioni del cinema del reale in un luogo di rara bellezza ambientale.

Un dialogo aperto con il pubblico

Per la sua XX edizione la Festa partecipa al progetto ArcReg, Un arcipelago regionale: economie del valore, azioni culturali e reti territoriali del sistema Film festival Puglia. Il progetto è condotto dal Andrea Gelardi all’interno del DAMS del dipartimento di Ricerca e innovazione umanistica dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, in collaborazione con l’Apulia Film Commission e con il sostegno della Regione Puglia e dell’Unione europea. Attraverso questo strumento, la Festa abbraccia un’importante occasione di dialogo con il proprio pubblico, nell’obiettivo di continuare a crescere insieme. La ricerca mette inoltre a valore le best practice del festival, a partire dalla sostenibilità sociale e da quella ecologica che da sempre sono valori costitutivi della manifestazione. Nei giorni della Festa, il pubblico del Castello Volante potrà contribuire allo studio in forma anonima, compilando il form scaricabile tramite QrCode.

 

Mostre e installazioni di “Visioni del Sud”

I temi protagonisti della Festa 2023 si riflettono anche in “Visioni del Sud” a cura di Francesco Maggiore e Paolo Pisanelli, un articolato programma di residenze artistiche e percorsi espositivi diffusi nel Castello di Corigliano d’Otranto, che ha l’obiettivo di sostenere la produzione artistica contemporanea attraverso la movimentazione di archivi storici o di recente formazione, trasformando il Castello Volante in un cantiere delle arti visive e in un osservatorio sulle realtà del modo e sulle trasformazioni dei territori.

“Visioni del Sud” sarà inaugurato il 19 luglio con la Festa di cinema del reale e resterà visitabile sino al 19 ottobre 2023.

Approda in anteprima al Castello Volante “Five from one. Cinque paesi, cinque storie”, la mostra antologica del fotoreporter e film-maker statunitense Lou Dematteis, ospite speciale della Festa di Cinema del reale e dell’irreale. Dematteis dagli anni Settanta a oggi con le sue fotografie e i suoi documentari ha aperto strade, sollecitato riflessioni e rivelato verità scomode. Migliaia di chilometri attraverso i luoghi caldi del Pianeta dove “la storia accade” e la galassia di volti, comunità, luoghi celebri o dimenticati che danno corpo al racconto del mondo. Un viaggio lungo oltre quattro decenni (1972-2015) alla scoperta del reale, dai quartieri suburbani di San Francisco ai villaggi del Nicaragua, del Vietnam, dell’Ecuador, passando per i “luoghi delle radici” in Italia, per un totale di circa cento scatti rappresentativi.

La mostra anticipa in parte il progetto “A journey back. Un viaggio di ritorno”, la grande esposizione che verrà inaugurata il 6 dicembre 2023 al Museo Trastevere di Roma, dedicata esclusivamente agli scatti realizzati da Dematteis dal 1972 al 1980 durante i suoi “viaggi delle radici” in Italia.

Al tema dell’identità e del ritorno che attraversa l’opera di Dematteis, è legato anche il lavoro fotografico di Maurizio Fiorino , “Restart/Restanze”, attraverso il quale l’autore indaga la propria storia di nativo calabrese trasferitosi in seguito negli Stati Uniti.

Il paesaggio come esperienza culturale nella quale si stratificano storie e tradizioni è al centro de “Gli asini dotti”, le fotografie di Marcello Moscara che seguono il percorso di una compagnia di artisti lungo gli ultimi chilometri della via Francigena sino a Finibus Terrae, là dove un tempo i pellegrini si imbarcavano per la terra Santa.

Lo stesso tema attraversa “Respiri di pietra” di Leonello Bertolucci, un dialogo ancestrale con le presenze megalitiche salentine.  Un percorso emotivo  e misterioso, che dialoga con le opere del fotografo Giuseppe Palumbo. Questo è uno straordinario patrimonio di 1740 lastre realizzate dal 1907 al 1959 che ritraggono il Salento arcaico; l’archivio, di proprietà del Museo Castromediano di Lecce, è valorizzato attraverso eventi espositivi nel Castello Volante.

“In questo grande mare” di Nicola Genco è un omaggio al celebre testo di Lucio Dalla scritto alle isole Tremiti, nonché una denuncia, attraverso lo strumento della bellezza, delle derive dell’antropocentrismo.

Paesaggi interiori sono poi quelli che ritornano, variamente declinati, in “Fleur”, ceramiche di Stefania De Francesco, illustrazioni di Alessandra De Cristofaro, un viaggio onirico dal tema floreale; “Tra terra e cielo” di Viviana Casaluci, creature in ceramica concepite come rappresentazioni delle forze vitali che ci animano; “Reliquie” di Alice Graziadio, un melting pot di oggetti, figure e storie che diventano custodi di un’eterna rigenerazione; “Frange” di Elisabetta Selleri, filati intrecciati con la tecnica del macramè che danno vita a giochi di luci e geometrie misteriose; DNA, scultura di Renzo Buttazzo che offre la visione di uno spazio immaginario nuovo, plasmato sull’uomo e sulle sue percezioni.

Ai corpi e al loro movimento nella storia è dedicato “AlmanaccoHomeMovies 100”, progetto speciale della Fondazione Home Movies – Archivio nazionale del film di famiglia per ripercorrere la storia collettiva e riconnetterla all’oggi, attraverso micro situazioni tratte da film di famiglia, amatoriali e d’artista.

Torna anche nel percorso delle mostre il tema delle identità di genere nelle sue poliedriche incarnazioni. Le fotografie de “La candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso ritraggono il rito con il quale la comunità queer partenopea celebra da decenni Mamma Schiavona, la “Grande Madre” di femminielli e persone LGBTQ+. Mentre “Queer è ora” di Alessia Rollo, a cura di Transparent, Big Sur, 73100Gaya , racconta i vissuti che si celano dietro l’importante lavoro svolto dai centri antidiscriminazione su scala nazionale che offrono spazi e servizi a supporto della comunità queer.

Infine, all’interno del progetto Vedere l’Invisibile, è la mostra fotografica “L’immagine invisibile” con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Corigliano Melpignano Castrignano”.

Nell’ambito di “Visioni del Sud” dal 19 al 22 luglio l’artista Viviana Casaluci terrà il laboratorio di argilla meditativa “Corpo reale”, un invito a esplorare l’immagine di sé attraverso l’argilla, un medium che ha il potere di riconnettere l’essere umano con la terra e di attivare processi trasformativi.

 

In contemporanea nel Castello Volante, dal 19 al 22 luglio

Food and wine zone. Cibi, storie, culture a cura di Nuvole, il bistrot del Castello Volante: la cultura gastronomica del Salento incontra quella dei popoli che l’hanno attraversato per dare vita a sapori originali da degustare “tra le Nuvole”.

Cielo/terra/mare: piccola fiera delle produzioni locali presso il bookshop del Castello Volante, che nascono dal lavoro e la ricerca di artisti, artigiani e aziende del territorio, con momenti di degustazione che prenderanno più sapore perché raccontate dagli stessi produttori.

 

Visite guidate

19-22 Luglio 2023 h 17.30 / 18.30

Tour del Castello a cura di Info Point Castello Volante

Info e prenotaizoni +39 351 913 7972.

 

Info e biglietteria Castello Volante

+39 351 913 7972

+39 380 3110530

info@ilcastellovolante.it

 

Ingresso gratuito per i residenti di Corigliano d’Otranto, per under 18 e over 80

luciani.2006@libero.it

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