ZULLO SULLA LEGGE CONTRO IL BULLISMO
ZULLO: potevamo mai votare contro a cosi’ tante belle parole? peccato che non vi e’ certezza sulle risorse
Il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l’Italia, Ignazio Zullo, avrebbe voluto che il testo prevedesse una copertura finanziaria certa e congrua
Si può mai essere contrari a una legge contro il bullismo e cyberbullismo? No, e per questo anche noi abbiamo votato il disegno di legge proposto dal Movimento 5 Stelle, anzi l’ha votata tutto il Consiglio regionale. Ma è bene che i pugliesi sappiamo che si tratta di belle parole e tante buone intenzioni che sono il pane quotidiano di chi fa politica più per spot che per risolvere i problemi concreti. Perché da oggi i pugliesi sanno che la Regione Puglia si è dotata di una legge che si propone prevenire e contrastare attraverso iniziative di quella che è diventata una vera e propria emergenza, il più delle volte alimentata dall’uso improprio dei social.
Ma come si tradurrà nella vita quotidiana la meravigliosa legge? Le belle parole non bastano, ci vogliono risorse per finanziare progetti e queste nella legge approvata non ci sono, o meglio non ci sono con certezza, si parla di una generica copertura di bilancio ma non viene specificato quale capitolo e di quale importo si stia parlando.
Ma per i proponenti poco importa, anche l’Ilva doveva essere chiusa, la Tap non si doveva fare, i vaccini non dovevano più essere obbligatori, il reddito di cittadinanza doveva assicurare un’entrata a tanti disoccupati italiani… poi però la realtà è un’altra! Si prendono voti “facili” parlando alla pancia delle persone , ma poi si tratta di impegni non sostenibili. Bene, per una volta abbiamo anche noi voluto parlare alla pancia dei pugliesi e per spot!